Una cincia, incredula davanti a tanta, inaspettata abbondanza |
Poi, un giorno di gennaio, in cui il termometro segnava i 12 C° sotto zero e il terreno era coperto di neve (per motivi di lavoro, attualmente viviamo a Seul e, qui in Corea, l'Inverno non scherza!), ho messo il primo piattino sul muretto: un po' di uva passa, un po' di melagrana sgranata, un po' di noci e pinoli tritati.
Per un po' non è successo niente. Ma sì, cosa ci si può mai aspettare - pensavo - al centro di una megalopoli di 11 milioni di abitanti?
Ma, dopo un paio di giorni, ecco che la prima cincia (naturalmente! E chi altro poteva essere, se non una curiosa e impavida cincetta?) ha scoperto il piccolo tesoro. Da quel momento in poi, i clienti del mio "ristorante" sono aumentati di giorno in giorno, dando persino l'impressione che vi fosse stato una sorta di "passaparola"; sono arrivati gazze, passeri, bulbul...alla fine ho potuto contare ben 9 specie diverse (identificate grazie a: http://en.wikipedia.org/wiki/Lists_of_Korean_birds)!
E sono cominciate le interazioni e la reciproca conoscenza, ho iniziato a riconoscere l'uno o l'altro individuo, a dar loro nomignoli....insomma, sono diventati a tutti gli effetti i nostri "animali d'affezione", colmando di nuovo la nostra casa e il nostro cuore con loro gioia, la gratitudine, la soddisfazione!
E così è nata l'idea del blog!
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